Buonasera a tutti, diamo uno sguardo a quest'aggiornamento veloce della tarda serata per cercare di delineare il tempo delle prossime 24 ore. Un saccatura colma di aria fredda di origine artica si è portata dal nord-europa verso sud raggiungendo il nord Italia nella giornata di oggi, oltre alle piogge e temporali che hanno interessato il centro-nord ha fatto la sua comparsa la prima neve che ha imbiancato l'Appennino settentrionale anche sotto i 1500 metri, dato importante per il periodo. L'aria fredda nelle prossime ore continuerà il suo viaggio verso sud, un primo calo delle temperature arriverà nella notte anticipato da un peggioramento che interesserà gran parte della regione. Dopo la mezzanotte infatti saranno possibili rovesci e temporali in particolare sul versante occidentale che successivamente sfonderanno anche sul versante orientale. Si tratterà comunque di un peggioramento veloce che nella seconda parte della notte abbandonerà la regione.
In allegato le precipitazioni attese dal GMWRF nelle prossime 6 ore (notte su Venerdì 13 Settembre 2024)
Questo peggioramento però non porta con se venti freddi ma è seguito da una violenta libecciata (configurazione particolare che si andrà a creare), infatti nel corso della mattinata di venerdì 13 venti molto forti di libeccio con raffiche oltre i 100km/g spazzeranno il versante occidentale della regione, l'apice della libecciata è atteso per metà giornata/ora di pranzo per poi andare diminuendo nel pomeriggio. A partire dalla serata le correnti tenderanno a disporsi verso nord-ovest con l'entrata di aria decisamente fredda che porterà un sensibile calo termico, ci aspettano successivamente due giorni con minime ad una cifra, con valori prossimi a +5 sui rilievi appennini del potentino centrale.
In allegato le raffiche attese dal nostro lami a metà giornata, notare i colori viola/arancio che evidenziano la presenza di raffiche violente da sud-ovest.
In allegato le precipitazioni attese dal GMWRF nelle prossime 6 ore (notte su Venerdì 13 Settembre 2024)
Questo peggioramento però non porta con se venti freddi ma è seguito da una violenta libecciata (configurazione particolare che si andrà a creare), infatti nel corso della mattinata di venerdì 13 venti molto forti di libeccio con raffiche oltre i 100km/g spazzeranno il versante occidentale della regione, l'apice della libecciata è atteso per metà giornata/ora di pranzo per poi andare diminuendo nel pomeriggio. A partire dalla serata le correnti tenderanno a disporsi verso nord-ovest con l'entrata di aria decisamente fredda che porterà un sensibile calo termico, ci aspettano successivamente due giorni con minime ad una cifra, con valori prossimi a +5 sui rilievi appennini del potentino centrale.
In allegato le raffiche attese dal nostro lami a metà giornata, notare i colori viola/arancio che evidenziano la presenza di raffiche violente da sud-ovest.